mercoledì, maggio 11, 2011

Eccomi di nuovo

Ma si, come qualcuno ha scritto nel commento del post precedente, dovrei tornare più spesso su questo blog. Perchè ogni tanto la comunicazioni di servizio e le riflessioni personali dovrebbero essere un tantino più lunghe e profonde rispetto a quelle di facebook o twitter.
E' passato quasi un mese da quando sono passato a fare la mattina su radiogas e solo adesso mi inizio ad ambientare con un tipo di programma riveduto e parzialmente corretto per l'esigenze di una fascia oraria differente da quelle che ho sempre condotto.

Alcuni di voi si domanderanno del perchè di questa scelta, beh i motivi sono essenzialmente due, uno perchè irene non poteva più fare la mattina e il secondo è che dovevo andare a lavorare in una radio fm di Empoli, radio lady per intenderci e per essere onesti l'ho fatto anche per un mese e mezzo, senza retribuzione, ovvio, dovevo imparare cose che in 17 anni di esperienza radiofonica non avevo mai fatto.
La cosa sarebbe stata anche interessante se non fosse stato altro per il fatto che alla fine loro cercavano più un tecnico che fosse anche speaker, mentre io sono uno speaker che si arrangia come può con la regia.
Fatto sta che dopo un mese e mezzo di prove e cose del genere non me la sono sentita di andare avanti in quel progetto, poco remunerativo e anche poco stimolante da un punto di vista interno.
Chi è abituato a sentirmi in radio saprà che sono un tipo che le cose non le manda a dire dietro, se c'è da offendere qualcuno o parlare di qualche argomento anche scomodo l'ho sempre fatto, senza paura di espormi, ma nel privato sono una persona decisamente pacata.
Ora che è passato un mese e mezzo che ho mollato il colpo a radio lady di empoli, ho avuto modo di riflettere su quei giorni così assurdi.

In 17 anni di attività radiofonica ho sempre collaborato con diverse persone, ho sempre amato ideare e condurre programmi a più voci e mai mi sono sognato di trattare la mia squadra come ha avuto il coraggio di trattarmi il "tutor" all'interno della radio. le offese e certe cose che mi è toccato subire durante quelle prove. Mi sono preso delle lavate di capo che in vita mia di rado mi ero preso, manco fossimo a deejay o 105. Così alla fine ho mandato tutti a fanculo.
E così sono rimasto, anche per quest'anno, in esclusiva a radiogas, l'unico posto dove mi è concesso di esprimermi al 100% senza filtri nè censure

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao.io ascolto spesso le radio e a mio parere i grandi programmi sono quelli dove lo speaker è libero di esprimersi,perchè riesce a trasmettere energia,divertimento,carica a chi ascolta.guarda come hai detto tu radio dj e 105..non credo ci siano persone che non conoscano questi programmi!si distinguono,sono molto liberi,piacevoli da ascoltare,sempre con la battuta pronta..alla fine se metti musica,a meno che tu non lavori per radio maria o per una radio cronistica,o incuriosisci chi è dall'altra parte con un po' di brio all'interno del programma o sei solo un canale da cambiare in continuazione!

Andrea ha detto...

Beh se ti capita prova ad ascoltare anche me quando sei davanti a un pc dalle 10 alle 11e30 su radiogas.it dal lun al ven escluso il mercoledi
e fammi sapere.
Ciao e grazie per le tue riflessioni

 
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